Quanto freddo stasera

Quando abbiamo freddo infiliamo un maglione più pesante, una giacca di lana, un cappello che ci copre le orecchie.

Quando abbiamo freddo sulla pelle, ma se abbiamo freddo al cuore cosa indossiamo?

Cosa possiamo infilare ora per darci un pò di calore lì dove un pezzo di quello che siamo è di nuovo crollato?

Quanto freddo hai sentito tu quella notte?

E non parlo di freddo d’inverno ma di quello della solitudine, della disperazione, del vuoto, del non essere sentita da nessuno se non da quello che è stato il tuo aguzzino.

Giulia.

Guardavo il cielo mentre tornavo a casa e pensavo che una settimana fa eri ancora qui, con l’euforia di una giovane donna che sta per terminare un lungo percorso di studi, che ha in mano già il futuro con i progetti, le frasi nuove da imparare, concorsi, strade da percorrere.

Ti chiedo scusa perché invece questo mondo non è stato capace a proteggerti dal buio. 

Dovevi essere portata via dal tempo quella notte e non a bordo di quell’auto.

Non voglio sapere nulla di quell’essere che ti ha tolto il respiro, per me non è neppure una persona.

Tu invece resterai per sempre dentro ai tuoi ventidue anni. Con i tuoi capelli scuri e il sorriso ancora da bimba che amava i monti e la semplicità dei gesti. 

Resti dentro gli occhi di noi donne dove c’è l’ombra di una forte rabbia ora, perché non è possibile sia successo di nuovo e che sappiamo succederà ancora. Il non poter avere la serenità di dire un no a bassa voce e di uscire con chi ci pare, senza pensare che dietro ad un muro c’è colui che ci ha accolto tra le proprie braccia, ma poi con un pugno duro arriva a toglierci ciò che siamo, se non lasciando un nome su un marmo freddo.

Giulia. 

Dentro le mani fredde della tua famiglia che non ha mai smesso di sperare, di fare appelli.

Dentro ai loro lineamenti ora duri per un dolore che toglie il fiato.

Cosa possiamo fare per non sentire più queste notizie che tolgono tutto di dosso?

Cosa possiamo fare per non sentire più questo senso di frustrazione?

Siamo diventati tutti la famiglia che era pronta ad accoglierti e invece oggi dietro le porte delle nostre case non abbiamo potuto sentire calore, ma solo un gran freddo.

Resterà per te per sempre un abbraccio in sospeso, purtroppo.

(Per Giulia Cecchettin. 18-11-2023)

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2023-11-18T19:24:33+01:00