Autunno fuori, i colori di un paesaggio che ha da raccontare tante cose e lei si avvolge nella sua giacca grigia, la sciarpa scivola sulle spalle.
I passi lenti lungo i marciapiedi, un senza meta che la trattiene dentro i pensieri, la testa che corre dentro ad una storia senza basi e poi arriva dentro un parco e vede panchine coperte da foglie e il tempo sospeso.
Cosa sta succedendo?
Alza gli occhi al cielo oltre le fronde di questi alberi secolari che si stanno svuotando di primavera, anche se il caldo ancora non se ne va, un novembre subdolo, racchiuso dentro la morsa di un mondo che si sta ribellando, respira forte e il desiderio di cantare sulle labbra.
Non passa nessuno, sente solo i suoi passi che si avvicinano al nulla.
Vorrebbe scomparire e ripartire da un luogo lontano, dentro le mani chiavi che non tintinnano più e sentirsi vuota, anche se ricca di sentimenti.
Dentro le orecchie un ritornello che non si può mettere per iscritto e sul volto una riga lasciata da una lacrima.
Poi una voce e lei crede di essersela immaginata.
Si gira ma non vede nessuno, cosa sta succedendo?
Questa pazzia sta prendendo forma?
Cosa si nasconde dentro al petto?
Sposta i capelli dietro le spalle e cammina oltre questo parco, vede ombre, vede persone chiuse dentro al loro mondo e di nuovo quella voce.
Si volta e lo vede.
Il petto che si apre e si ferma al centro di un cuore ricco di colori caldi, una tempesta di briciole sazie.
Instabile sulle sue gambe che tremano di colpo e poi d’improvviso credere di sognare.
Un biglietto nella tasca di quella giacca che era attorno al suo corpo anche quel giorno di mesi fa.
“Mi piace raccontarti sempre
Quello che mi succede
Le mie parole diventano nelle tue mani
Forme nuove e colorate
Note profonde mai ascoltate
Una musica sempre più dolce
Il suono di una sirena
Perduta e lontana”
Lei lo guarda e sorride, si disperde e poi se lo ritrova dietro, un sostegno di cui non può fare più a meno.
-Io non voglio altro, non più e neppure sapevo che avevo bisogno di questo amore.
Prendimi e portami lontano.-
Lo leggo su questo libro mentre fuori non si può uscire e invece lei è dentro a quel parco con lui e si amano senza problemi, senza che nessuno gli dica nulla.
Senza…
Batte forte il cuore nel petto perché finché si crederà nell’amore sapremo che non si cadrà mai, ma l’amore vero, quello che sa chiamarti anche senza le parole.
Quello che ti guarda e poi sorride e si riempiono gli occhi di stelle e il naso si arriccia.
(Scritto con base “Per me è importante” dei Tiromancino)