Cos’è la felicità?

I quaderni sul tavolo, i rumori della sera, la voglia di impastare una pizza per rilassarmi.

Il brusio della televisione che fa da sottofondo.

Mi faccio distrarre e nelle immagini vedo una donna incinta.

La testa va mentre butto la farina sulla spianatoia.

Gli anni sono trascorsi ma resta tutto incastrato, perfetto.

Le attese serene, io che ero sempre via per lavoro, un alleato che mi rendeva talmente occupato da poter così allontanare le possibili ansie.

Ero via anche quando mia moglie fu trattenuta in ospedale dopo una visita, direttamente per partorire e visto che il cellulare non prendeva, venni chiamato dal microfono del supermercato e appena capii cosa stava succedendo, mollai tutto e urlai al responsabile “Sta partorendo, torno dopo!”

Sorrido in balia di queste scene da film, un pò come quella che passa alla televisione.

E penso alla mia famiglia.

La concretezza di averne una, il desiderio che mi accompagnava fin da ragazzo e la fortuna di riuscire ad avere entrambi subito, deciderlo anche durante il rapporto stesso, come se fosse un pò una sfida nostra, di unione e poi trovarceli lì, come disegni tra le mani con i colori che più amo.

Il maschio è molto più legato alla madre, più riservato, forse anche per via dell’età.

La femmina è più mia, molto più fisica nei modi, deve avere il suo momento con me, tra le mie braccia, seduta sulle mie gambe. Lei che mi somiglia sia caratterialmente che fisicamente.

La protezione del papà, quella che ricercano un pò tutte le figlie.

Sono molto attento ad entrambi. Con una basta uno sguardo, con l’altro fatico anche se mi parla.

E queste diversità sono tutto il loro essere, il loro carattere, ciò che li accompagnerà nel mondo, dove spero riescano a conoscersi dentro mentre faranno esperienze, perché sono quelle che ci portano a capire le nostre debolezze e i nostri punti di forza.

Spero non siano come me, che ho spesso sbagliato a farmi trascinare dalle cose belle e non le ho valutate fino in fondo.

Anche se poi penso che non tutti ci riescano, io avevo solo fretta di essere felice e con loro ci sono riuscito davvero.

(Dall’esperienza di Riccardo)

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2022-03-18T15:46:55+01:00